Nessuno

Non chiedermi il mio nome
tutti i nomi sono il mio nome
la mia vita corta
eterne sono le sofferenze.
Sono un sorriso
sulle labbra di una faccia triste.
Sono un fiore
che spunta dalla cenere.
Sono il sogno
che i futuristi hanno negato
e hanno manipolato un fantasma
che siamo costretti as assimilare.
Sono l'uccello,
che non ha mai smesso di cantare,
libero e carcerato:
siamo stupidi come si dice
ma l'amore della libertà
della vita
e dell'umanità
è l'unica cura della nostra
ferita profonda.

Aziz Bouzidy


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