Etnie genti sospese

Già scalzati dalla vostra terra
già domati nel vostro volere
attorno a voi il cerchio si serra
accrescete dell’altro il potere.
Profughi ormai per popoli siete
cani in fuga l’altro vi ha resi
nè mete nel vostro limbo avete
puro orrore di vita v’ha presi.
Folli un ultimo aiuto sperate
in coloro che umani credete
già la morte nemica bramate
un’umana vendetta attendete.
È pur tale la guerra civile
è pur tale la lotta infinita
di vendetta trabocca infantile
di vendetta trabocca sentita.
Nè fine umano nè causa umana
di tal scontro civile o globale
pace ignota ora sei sì lontana
pulsa forte il cuore del male.
Primordiale di razza sentore
ancora uomo che non sei fiuti
di sangue nel diverso l’odore
e pur tutti ti scrutano muti.
Pace sei tu creduta viscida
da coloro che pace non hanno.
Qual è la causa di tal orrore?
Ormai si bacia l’apice d’odio.
Ben poco puoi ancora pensare
in che modo puoi tu giudicare?
Guarda uomo le fosse comuni
vedi come il delitto d’alcuni
di vita ancora li rende indegni.
Ideologia di morte bramano
mentre caldi le fosse scavano
attendono d’estinzione i segni.

Enzo G. Specchio


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